martedì 23 aprile 2013

SUPER PIENONE PER IL SECONDO APPUNTAMENTO

Sabato scorso c'è stato il secondo appuntamento del MOM Festival, una data attesa da molte/i. Tantissime le persone che già da giorni avevano accettato l'invito a partecipare al Festival, la sfida ad uscire un sabato sera con la prole, l'opportunità di vedere dei concerti di musica al femminile. Tante le adesioni date in anticipo e tante quelle date all'ultimo momento. 
Ed infatti.....abbiamo riempito il Fanfulla!!!!

Ma nonostante avessimo previsto l'arrivo di tanti genitori e bimbi/e, più di quelli che erano venuti al primo appuntamento, in verità non ci aspettavamo tanto afflusso. Avevamo ingrandito lo spazio baby, ma è stato comunque insufficiente. Avevamo preso anche lo spazio destinato al mercatino, che purtroppo avevamo dovuto annullare a causa del maltempo, e lo abbiamo riempito. La stessa organizzazione del Fanfulla, pur essendo abituata a riempirsi nelle notti del week end, non era abituata ad ospitare nei suoi pomeriggi così tanta gente,..... e che gente!  
Bambine e bambini di tutte le età, dai pochi mesi alle/ai teenager, decine di passeggini, mamme che allattavano, bimbi/e che giocavano a nascondino, altri/e che coloravano, chi faceva i burattini, chi cantava e chi ballava, chi beveva un te e chi una birra.....insomma, un popolo multicolore e multigenerazionale che era a volte goffo ed ingombrante e faceva molto rumore, ma era.....TROPPO BELLO!!!!
Riportiamo qui alcune interviste rilasciate durante la giornata, guardatevi la bimba com'è simpatica!



Ma come per ogni cosa c'è il rovescio della medaglia: tanta gente è molto bella, ma ha creato dei problemi organizzativi. Infatti al momento della cena è scoppiato il delirio per via dell'insufficienza del cibo e della poca tempestività nel servirlo. Molte bimbe/i, affamate, si sono giustamente innervosite e cosi anche i genitori, che sono dovuti andare via per dar loro mangiare o che hanno dovuto sgomitare per accaparrarsi un piatto di pasta. Il tutto condito poi con la conseguente sovrapposizione con le altre attività, per cui mentre iniziavano i concerti c'era ancora chi non aveva messo niente sotto i denti. 
Noi dell'organizzazione del Festival siamo rimaste sconcertate anche perchè essendo madri, ed avendo li anche le nostre figlie/i, abbiamo sentito sulla nostra pelle il disagio fortissimo che hanno subito le persone presenti. Purtroppo però non potevamo fare nulla perchè la gestione del cibo era affidata completamente nelle mani del Fanfulla!!
Durante le fasi organizzative infatti non ci eravamo interessate dell'organizzazione del cibo e delle bevande, ci eravamo limitate a dare ai cuochi del Fanfulla delle indicazioni circa:
- la presenza di un menù baby, il più possibile inclusivo dei gusti dei bimbi/e
- la possibilità di scaldare pappe
- la presenza di omogeneizzati 
- l'orario di inizio della cena: le 19,30 TASSATIVE!  Su questo punto eravamo state insistenti perchè sappiamo che normalmente nei locali il sabato sera si inizia a cenare verso le 21, ma noi mamme sappiamo bene che questi non sono orari per bambine/i e che per loro è importate rispettare gli orari!!
Purtroppo la cucina del Fanfulla, anche se estremamente disponibile ed in buona fede, non è riuscita a gestire la situazione e si è creata una confusione generale. Ce ne scusiamo profondamente con tutte/i e vi assicuriamo che stiamo già lavorando per organizzare meglio il prossimo appuntamento, quello del 25 maggio.

Ci siamo rese conto che questo Festival, essendo il primo esperimento di festival di musica family friendly qui a Roma, è in fondo un laboratorio in cui stiamo verificando la possibilità di conciliare il divertimento con la genitorialità, la musica con l'infanzia, la socialità con il senso di responsabilità. Siamo fermamente convinte che questo si possa fare, anche perchè abbiamo constatato, dalla massiccia partecipazione, che il festival tocca un bisogno concreto



Vogliamo contagiare anche altri locali, proporre altre iniziative e diffondere il messaggio family freindly in altri ambiti: dimostreremo che Roma vuole e può diventare una città family friendly!